La caduta dei capelli è un argomento di grande rilevanza all’interno della nostra società e, di questo fenomeno, spesso vengono fatti numeri e sono proposte delle analisi che non evidenziano nella complessità una problematica che tocca non soltanto gli uomini, come fino a qualche tempo fa si era portati a credere, coinvolgendo invece anche le donne.

A titolo di esempio, per meglio comprendere la dimensione del fenomeno, si può affermare che negli Stati Uniti ben 35 milioni di uomini – e 21 di donne – hanno questo problema, con un’incidenza maggiore nelle fasce di età tra i 60 e gli 80 anni (65 e 70 percento di uomini), contro il 40% dei trentacinquenni soggetti al problema. Per le donne, invece, a 60 anni la caduta capelli tocca una percentuale pari all’80.
Anche il numero dei trapianti, sempre negli USA, evidenzia che la problematica della caduta capelli è particolarmente sentita, con un’effettuazione di questi interventi chirurgici che raggiunge percentuali differenti a seconda delle fasce di età: entro i 20 anni l’1.4%; tra i 20 – 29 anni, il 19.3%; tra i 30 – 39 anni, il 30.4%; tra i 40 – 49 anni, il 26.3%; tra i 50-59 anni, il 15.4% e, infine, oltre i 60 anni, il 7.1%.
Alla problematica della caduta dei capelli viene proposta anche una soluzione di tipo farmaceutico, con prodotti come il Minoxidil e Finasteride, che coprono rispettivamente una quota di mercato pari all’85% per il primo e il 15% per il secondo.
Sul mercato vengono anche proposti ben 250 prodotti di altra natura contro la caduta dei capelli, come ad esempio le lozioni come il Revivogen, lo Spectral RS e il Biokap, cui si affiancano del resto altri prodotti atti a mascherare l’effetto del diradamento dei capelli, come le microfibre di cheratina e gli spray volumizzanti, come Toppik, Volluma Hairfor2 o MaxiDerm.
Da un punto di vista statistico, le donne bionde contano in media 140.000 capelli, mentre che le more 110.000 e, infine, le rosse hanno circa 90.000 capelli: tra di loro, la fascia delle quarantenni risulta essere colpita circa al 40 percento da calvizie femminile visibile.
Grazie post molto interessante, non sapevo che dai 30 ci fosse una perdita maggiore =(
Purtroppo si O_O