Quanto contano le dimensioni per una donna? Questa domanda è balenata nella testa di ogni uomo almeno una volta nella vita.
Proviamo a dare una risposta sensata ad un quesito antico.
La confusione sull’argomento della lunghezza del pene ideale è probabilmente dovuto all’eccessiva diplomazia delle donne nel trattare l’argomento. Spesso alla richiesta di pareri e opinioni sulle possibili ricadute di un pene grosso sul piacere femminile sentiamo risposte che suonano finte e di circostanza come “basta saperlo usare”, “meglio una 500 che funziona che una Ferrari col motore rotto” e via dicendo. Secondo alcuni sondaggi raccolti in forma anonima, sembra che le dimensioni contino eccome per le donne, nonostante il pieno orgasmo femminile non dipenda solo da quello. Un pene eretto nella norma dovrebbe avere una lunghezza di 13,6 cm e una circonferenza di circa 11 cm.
Le dimensioni del pene in erezione condizionerebbero molto la donna. Già la vista di un grosso attrezzo nella fase dei preliminari farebbe scattare la scintilla nel gentil sesso che automaticamente inizierebbe a predisporsi in maniera attiva verso il proprio partner. Al contrario un pene piccolo avrebbe l’effetto inverso e molte ragazze potrebbero addirittura esserne infastidite rifiutandosi di proseguire il rapporto (ovviamente stiamo parlando di un caso estremo e di un micropene). Sempre parlando di dimensioni pare che la larghezza sia decisamente più importante della lunghezza. Quest’ultima infatti, se troppo pronunciata, potrebbe causare dolore e quindi compromettere il piacere durante la penetrazione. Bisogna anche ricordare che la profondità vaginale, nel momento di massima eccitazione, raggiunge I 14cm nella media e quindi un pene eccessivamente grosso, se utilizzato con troppa foga, potrebbe anche causare micro lacerazioni e dolori particolarmente fastidiosi. Al contrario una larghezza importante riempirebbe meglio le pareti interne della vagina favorendo il piacere femminile.
Ad ogni modo, le dimensioni sembrano essere più importanti sotto un aspetto psicologico e l’allungamento del pene è ancora un argomento importante per I maschji italiani. La conferma arriva dalle analisi dei trends di ricerca di Google: le ricerche collegate ai metodi, agli esercizi e ai prodotti per allungare il pene, sono in costante crescita nel Belpaese.
In alcuni casi si può trattare di esercizi, in altri di veri e propri dispositivi medici in grado di favorire una crescita soddiacente per se e per la propria partner, non solo sotto l’aspetto fisico, ma, come visto, soprattutto sotto l’aspetto dell’eccitazione mentale per la donna e della fiducia in se stesso per l’uomo.
Non è possibile generalizzare poiché ogni donna ha delle zone erogene più sensibili di altre e la maggioranza di loro afferma di raggiungere meglio l’orgasmo attraverso la stimolazione del clitoride rispetto alla penetrazione. Tuttavia sono sempre più I casi di uomini che, seppur presentino delle dimensioni perfettamente normali, si rivolgono ad andrologi specializzati per comprendere meglio le loro effettive potenzialità e chiedere consigli su come allungare il proprio pene per avere più confidenza e sicurezza con il proprio corpo. Seppur in queste persone le dimensioni non siano particolarmente ridotte la sola percezione che potrebbero fallire miseramente sotto le coperte può creare non pochi disagi e turbe. Il risultato è un circolo vizioso di paure, angosce e vergogna che guasta la personalità dell’individuo rendendolo timido, impacciato e insicuro nei momenti clue.
Possiamo quindi affermare che le dimensioni contano eccome per una eccitazione sia fisica che mentale delle nostre partner, con buona pace di chi afferma che il “come lo si usa” sia più importante.
Sono un uomo adulto e ho il pene molto piccolo perchè raggiunge a malapena i 9 cm in erezione. Non sono mai stato con una donna perchè ho intelligentemente evitato di essere preso in giro per le mie dimensioni: il peso psicologico di un tale affronto sarebbe stato impossibile da sopportare. Sinceramente non so se con le mie ridotte dimensioni posso essere considerato meno uomo di tutti gli altri, ma può anche starci questo nel giudizio femminile. Credo però di aver oggi maturato una mentalità molto flessibile al riguardo, una mentalità che non potevo certo avere a 20 anni quando questa situazione mi creava dei blocchi mentali incredibili. Ho capito una cosa importante: nella vita possiamo essere messi sotto giudizio da parte di una donna per tante cose e sicuramente per le dimensioni ancora di più. Le donne in fin dei conti nel rapporto fisico cercano il piacere e non la disperazione, e questo dà loro tutto il diritto di scegliersi un partner fisicamente adeguato nel momento in cui cercano intimità. Io ho sempre evitato di conoscere donne per questo motivo perchè non sarei mai potuto andare oltre in quanto la vergogna di mostrarmi sarebbe stata troppo grande. Però, mi rendo conto di aver fatto la scelta giusta e intelligente perchè almeno mi sono evitato sorrisetti e sarcasmi femminili che mi avrebbero sicuramente distrutto l’autostima ancora di più. Oggi sono felice lo stesso anche se so di non avere avuto tutte le esperienze degli altri. La vita va vissuta ugualmente perchè in fin dei conti ognuno è originale a modo suo e proprio per questa originalità non sempre deve fare le stesse cose degli altri. Se sono venuto al mondo con un pene piccolo vuol dire che c’era un motivo per cui io fossi così e la cosa migliore che ho potuto fare è stata quella di imparare ad accettarmi con questo mio limito. Ripeto, la vita è bella ugualmente anche se non siamo belli e potenti come tutti gli altri. Un saluto da parte mia.
Grazie della tue testimonianza Marco 😉
Un pene eretto nella norma dovrebbe avere una lunghezza di 13,6 cm e una circonferenza di circa 11 cm.
Gli uomini e le donne sono diversi.
Ci sono una marea di donne che non si accontentano dei 13,6, appunto la maggioranza di donne vuole un pene importante e nella media italiana, nel contesto questa è circa 17/18 non 13,6, quelle sono medie per rendere felici la minoranza di uomini che lo hanno 14 cm..
Le donne, almeno la maggioranza non direbbero mai al partner che hanno il pene sotto misura tanto più se sono innamorate, però alcune fanno battitine sarcastiche, tipo; Caro sei entrato? Oppure alla fine dei giochi, sai il mio ex aveva un affare così… Meditate ometti meditate.
Non so se a nessuno è venuto in mente di chiedere a una escort quali sono le misure più gettonate, provate a chiedere, la risposta sarà, la maggioranza dei miei clienti ha un pene importante , pochissimi sono quelli che lo hanno 10 cm e pochissimi quelli che lo hanno oltre i 20, per misura importante mi ha detto, facendo il segno con il pollice e indice completamente spalancato , circa 16/17
Le medie indicate sono per fare stare bravi quelli che lo hanno 13 cm
13,6 di media mi sembra una barzelletta.
Non sono un esperta e non ho avuto tanti compagni fissi, quelli che mi sono passati per le mani erano molto più grandi, un pugno chiuso al pube, un altro sopra e avanzava ancora un po…Fate vobis.
Quindi che si fa chi è sotto la media si può già documentare sui vari modi possibili per un suicidio? Oppure fa due preghierine e si congratula con la sua mano che gli farà compagnia per tutta la vita? A questo punto proporrei una selezione naturale dei maschi etero sotto dotati così da estinguere completamente la razza che ne dite?